L’IDEA E L’INCONTRO CON GO STUDY
Il viaggio che Arianna decide di fare deve essere in un posto che possa stimolare l’entusiasmo e la creatività persa lungo la strada e che sia anglofono per poter comunicare.
Corre l’anno 2015, Arianna, studentessa all’università di scienze e tecniche equine di Parma, sta attraversando un momento difficile: è rimasta molto delusa dal mondo in cui aveva sempre sognato di lavorare, quello dell’allevamento cavalli, sia perché i suoi studi non le offrono la formazione che si sarebbe aspettata, sia perché – nonostante le qualifiche – trovare il proprio spazio in questo settore è davvero difficile!
Arianna sente quindi il bisogno di un grande cambiamento e, come spesso accade in questi casi, l’Australia entra nella sua vita e le offre un’ancora di salvezza. La zia di Arianna, infatti, sta per andare a trovare degli amici che vivono a Brisbane, le propone quindi di unirsi a lei, per cambiare aria e vedere qualcosa di nuovo. Arianna non se lo fa ripetere due volte: in 2 giorni decide di partire e da quel momento, per i successivi 3 mesi, lavora il più possibile per mettere da parte i soldi del viaggio!
A qualche giorno dalla partenza, però, la zia la avvisa che è costretta a rimandare il suo viaggio per impegni inderogabili, ma Arianna ormai ha già la testa dall’altra parte del mondo e quindi decide di partire ugualmente da sola! Così, il 12 gennaio 2016 si imbarca sul volo con destinazione Brisbane e dà inizio alla sua avventura australiana.
Il primo impatto con la terra dei canguri è a dir poco scioccante: gli amici della zia, che la ospitano in casa loro per i primi mesi, sono molto gentili ma A
rianna non capisce assolutamente nulla di ciò che le dicono! Fortunatamente si era preparata anche a questo e, qualche tempo prima di partire, aveva contattato Go Study per prenotare un corso di General English di 4 settimane. Tuttavia quando inizia il corso si rende conto di aver bisogno di un programma di livello superiore per migliorare davvero,
così con l’aiuto di Eleonora, la sua Student Advisor, cambia corso e ne inizia uno di preparazione IELTS. Si rende subito conto che le difficoltà che incontra la aiutano a migliorare davvero: finalmente sta facendo qualcosa di utile per sé e per il proprio futuro!
“Se vuoi prendere una certificazione IELTS il mio consiglio è prendila in Australia e questo è il corso perfetto per superare l’esame. Io sono stata molto contenta di averlo frequentato e di avere trovato qualcuno che ascoltasse le mie esigenze di apprendimento. Frequentare un corso del genere, inoltre, è utile non solo per migliorare la tua conoscenza della lingua, ma anche per chi, non conoscendo nessuno in città, ha bisogno di fare nuove conoscenze: ti aiuta a parlare, a socializzare, e non solo durante le lezioni, anche durante le pause. In più c’è un bel mix culturale, che aiuta a non rimanere fossilizzati nella propria cultura e lingua.”
ALLA SCOPERTA DELL’AUSTRALIA…E DELLA PROPRIA IDENTITÀ!
Terminato il corso di inglese Arianna cerca lavoro nell’hospitality: ha bisogno di mantenersi per proseguire la propria esperienza Down Under! Purtroppo però la ricerca non è fruttuosa, l’alta stagione sta per finire in Queensland e gliimprendiArianna in viaggio verso Nordtori locali non hanno bisogno di nuovo personale per il momento, così decide che è giunto il momento per compiere il suo primo vero viaggio “on the road” e…da sola! Prenota un Tour di 20 giorni alla scoperta della costa Nord del Queensland e delle sue bellezze: Noosa – Fraser Island – le Whitsundays – per arrivare infine a Cairns. Questa sarà molto più di una vacanza per Arianna che durante il viaggio farà la sua prima immersione nell’oceano e vedrà delle cose che mai si sarebbe aspettata di vedere con i propri occhi!
Ma è alla fine di questo viaggio che inizierà la sua vera avventura australiana: a Cairns riprende la ricerca di un lavoro (i soldi ormai sono quasi finiti) e dopo varie peripezie Arianna conosce un ristoratore italo – svizzero che le offre un posto come cameriera nel suo ristorante, situato a Yungaburra, una località molto isolata a 1 ora di distanza da Cairns, immerso in un’area verde di rara bellezza, con un lago e dei paesaggi impossibili da immaginare in un posto così lontano dal resto del mondo. Con un pò di soldi in tasca – finalmente – Arianna fa una vera e propria pazzia: si sposta a Darwin, sperando di trovare qui opportunità migliori di quelle avute in precedenza.
NEL CUORE DELLA VERA AUSTRALIA: RITORNO ALLE ORIGINI
Anche a Darwin le sorprese non mancano: Arianna scopre a sue spese che il costo della vita è molto alto rispetto alle città in cui ha vissuto finora, perciò urge più che mai trovare subito un lavoro, altrimenti la sua avventura potrebbe finire qui! E inizialmente sembra davvero che le cose debbano finire così: l’agenzia per il lavoro non collabora, le opportunità che arrivano sono poco allettanti ma, alla fine, grazie alla sua caparbietà e alla sua tenacia Arianna riesce ad ottenere ciò che vuole: dopo qualche settimana arriverà ad avere addirittura 4 lavori contemporaneamente!! Ma la vera svolta arriva quando l’agenzia di collocamento le comunica che l’amministratore di una cattle station sta cercando una persona che lavori come cuoca nella tenuta. Dopo avere rifiutato questa mansione, Arianna riesce comunque a farsi prendere, grazie alla sua precedente esperienza con i cavalli, per lavorare insieme ai mandriani già occupati nella cattle station.
Così parte per quella che diventerà la sua casa per i 6 mesi successivi: una casa nel cuore del deserto australiano, distante 5/6 ore di macchina da Darwin e la cui località più vicina (si fa per dire!) è Mataranka, a circa 150 km! Insomma, un posto difficile da trovare anche consultando una mappa! Di cosa si occupa qui? Di tutto ciò che serve per mandare avanti la tenuta, dall’addestramento dei vitelli (di cui è responsabile) alla cura e gestione delle mandrie, e tutto questo senza che nessuno le abbia mai spiegato nulla in proposito!
Eppure, nonostante le difficoltà, anche in questa occasione Arianna tira fuori tutta la propria determinazione e riesce a svolgere più che bene il proprio lavoro! Per sei mesi vive una vita lontana (non solo fisicamente) migliaia di chilometri da tutto ciò che aveva conosciuto fino a quel momento: riscopre un contatto con la natura unico e diretto. Nelle notti passate all’adiaccio con il bestiame ammira il cielo stellato, che qui è incredibilmente luminoso perché non è disturbato dall’illuminazione artificiale; vive seguendo i ritmi naturali, preoccupandosi del bNorthern Territory – Una giornata tipicaenessere e delle necessità degli animali finché non arriva il momento di rientrare e di occuparsi della gestione della casa. Insomma Arianna tocca con mano l’Australia più vera e selvaggia, con le sue regole, i suoi pericoli, ma anche i paesaggi mozzafiato, la gioia di vivere immersi in un vero paradiso incontaminato e la soddisfazione di arrivare a fine giornata stanchi ma incredibilmente appagati per il lavoro svolto, una sensazione che molte persone hanno dimenticato o non hanno mai avuto la fortuna di provare.
Questa nuova consapevolezza tocca Arianna nel profondo e proprio per questo, nonostante gli ostacoli che anche qui ha dovuto fronteggiare (dai colleghi ostili agli incidenti subiti durante l’addestramento dei vitelli), questi sei mesi di vita selvaggia rappresentano indiscutibilmente l’esperienza più bella e indimenticabile della sua vita.
“Qui si vive immersi in spazi aperti grandissimi, dove non di rado può capitare di trovarsi in un silenzio assoluto. Ebbene, io mi trovavo nel bel mezzo di questo deserto, lontana da qualunque accenno di comodità e dalla vita moderna a cui ero abituata, a svolgere un lavoro logorante che nessuno si è mai preso la briga di spiegarmi, circondata da persone sconosciute e poco cordiali, eppure ero felice, forse per la prima volta in vita mia.”
UNA VOLTA INIZIATA L’ESPLORAZIONE FERMARSI È IMPOSSIBILE!
Terminato il lavoro nella Cattle Station, con grande tristezza Arianna torna a Darwin, da cui organizza il rientro a Brisbane e infine a Melbourne. La malinconia che ha provato nel lasciare il deserto australiano le fa decidere di viversi questi ultimi mesi Down Under al massimo: visitando più posti possibili e facendo tutto ciò che le viene in mente di fare. Perciò, in attesa di tornare verso sud prende un biglietto per il Giappone e va in esplorazione di questo affascinante paese. Ma questa è soltanto la prima di una serie di tappe che caratterizzeranno il suo ultimo periodo nella terra dei canguri.
Una volta tornata a Brisbane infatti decide di visitare la città australiana per eccellenza: Sydney! Purtroppo però non ne viene conquistata, a causa dell’atmosfera caotica e troppo simile a quella di altre città europee, anche se le regalerà l’ebbrezza di cavalcare le onde dell’oceano per la prima volta! Ma non c’è tempo da perdere: abbandonata la tavola da surf è il momento di dirigersi verso le montagne: una settimana in mezzo alle Blue Mountains restituisce ad Arianna quella sensazione di pace e libertà che aveva provato nel suo amato deserto:
“Su queste montagne puoi camminare per ore senza incontrare nessuno e ammirare in completa solitudine paesaggi spettacolari!”
E infine arriva il momento di dirigersi verso Melbourne: un pò timorosa, a causa dell’impressione che le aveva lasciato Sydney, Arianna arriva nella città in cui si vive meglio al mondo e se ne innamora! Questa volta nessuna delusione: Melbourne è la perfetta commistione tra le comodità tipiche di una vita cittadina e la bellezza della natura di questo paese che affiora non appena si esce dal centro città! Per non parlare di tutte le meraviglie che si possono ammirare a poche ore di distanza, come l’iconica Great Ocean Road!
Inutile dire che Arianna non si lascia sfuggire l’occasione e – insieme a due compagni di viaggio conosciuti lungo la strada – si lancia alla scoperta del Victoria percorrendo la strada costiera fino a Port Fairy per poi tornare indietro deviando verso i Grampians. E durante questa gita si è anche presentata l’opportunità di fare un giro in elicottero sorvolando i Dodici Apostoli: un’esperienza a dir poco incredibile!
Alla fine però, arriva anche il momento di abbandonare questa terra meravigliosa, che tanto ha insegnato ad Arianna. Il rientro a casa è a dir poco traumatico: dopo tutte le esperienze vissute, le persone conosciute, i luoghi visitati, non sembra vero di esser tornati al punto di partenza, là dove tutto è cominciato. Ma questa volta le idee sono più chiare: bisogna terminare l’università lasciata in sospeso, prima di progettare un ritorno Down Under, che sicuramente ci sarà: i posti che rimangono da visitare sono ancora tanti!
Nell’attesa però l’Australia ha già lasciato il segno nella vita di Arianna:
“In un viaggio come questo, all’altro capo del mondo, hai l’opportunità di fare cose completamente diverse da quelle che avresti nel tuo paese e questo ti porta a combattere con maggiore determinazione per raggiungere i tuoi obiettivi, a non arrenderti alle opportunità che ti si presentano perché sai che non ricapiteranno. Impari ad avere fiducia in te stesso e a credere che se ti impegni con tutte le tue forze, qualunque ostacolo può essere superato!”
Non male come bagaglio con cui tornare a casa! E tu? Quale sarà il bagaglio che ti porterai dietro, dopo aver concluso la tua esperienza australiana?