Vivere all’interno di una famiglia australiana è un’esperienza unica che ti permette di vivere appieno la cultura e lo stile di vita di questa popolazione.Vi voglio raccontare alcuni aneddoti della mia esperienza, grazie alla quale giorno dopo giorno ho imparato le abitudini di un paese simile per alcuni versi, e molto diverso per altri, al nostro.La mia avventura in Australia è iniziata a Seventeen Mile Rocks, un sobborgo a sud ovest di Brisbane dove sono stato ospitato da una famiglia australiana per le prime settimane.
La casa si trovava in una zona residenziale molto tranquilla e piena di case di legno molto accoglienti. Era un po’ lontana dalla città ma questo mi ha permesso di vivere in maniera diversa la mia esperienza in Australia ed entrare fin da si subito in contatto con gente locale alle prese con la vita di tutti giorni e mi ha permesso di vivere non da turista ma da “abitante” della città.
Ho preso questa scelta perchè volevo un’esperienza vera fin da subito. Nella famiglia c’erano quattro bambini con un’età che andava dai 5 ai 15 anni. Questa è stata una grande fortuna perchè, come si sa, ! Loro mi raccontavano le loro storie: i loro amichetti, la scuola e le curiosità sulla città ed io assimilavo le parole di tutti i giorni che normalmente non si imparano sui banchi di scuola.Tra le altre cose grazie a loro ho trovato il mio primo lavoro: il baby-sitter.
Le abitudini degli australiani
A livello di orari devo dire che gli australiani sono abituati ad alzarsi molto presto e andare a letto altrettanto presto, questo voleva dire svegliarmi alle 6 del mattino e, come nella vita normale, anch’io non vedevo l’ora che arrivasse il weekend per dormire qualche ora in più!
Un’altra cosa che mi colpito è stato quanto siano sportivi gli australiani. Lo sport per loro è proprio una forma di vita. Per esempio, tutti i bambini fanno sport sia a scuola che fuori. Nella famiglia con cui vivevo il più piccolino giocava a rugby tutti i sabati mattina ed anch’io andavo a fare il tifo (anche se devo ammettere di non aver completamente chiaro il gioco), una delle bambine giocava a tennis e la più grande faceva canottaggio.
Sentirsi in famiglia
Ovviamente non era come essere a casa con la mia famiglia, nella mia città ma non passava momento in cui non pensassi “come si vive bene qui!“. Spesso facevo lunghe passeggiate con il padre che mi diceva quanto fosse importante per un’australiano avere un buon lavoro per poter dare alla propria famiglia tutto ciò di cui aveva bisogno e magari di più.
La verità è che nonostante fossi dall’altra parte del mondo avevo trovato una seconda famiglia con delle persone splendide che mi hanno insegnato a vivere in questo nuovo paese e mi hanno accolto nella loro casa come se fosse anche la mia. Li ricorderò per sempre con affetto e resteranno nel mio cuore.
A tutti coloro che hanno per la testa il desiderio di andare in Australia consiglio di sfruttare l’occasione di vivere in una famiglia australiana, anche solo per poche settimane, vedrete che sarà un’esperienza che porterete con voi per sempre.
In fondo c’è tempo per tutto, no?
Andrea
