Il Northern Territory è la culla della cultura aborigena, la più antica cultura vivente al mondo e un viaggio nel NT è una straordinaria scoperta culturale e umana.
Non si può infatti dire di conoscere l’Australia senza conoscere la storia e la cultura della popolazione che da 50 000 anni abita questo territorio.

Tutti ricorderanno le “Vie dei Canti” raccontate magistralmente da Bruce Chatwin nell’omonimo libro: quello è il NT un territorio attraversato dalle leggende della creazione in cui ogni roccia, albero o billabong ha un significato preciso nella vita degli abitanti nativi.

Sono più di cento gruppi e altrettante lingue aborigene con nomi dalla sonorità affascinante: dai Larrakia di Darwin fino agli Anangu custodi di Uluru, il monolito simbolo dell’Australia.

Come avvicinarsi a questa storia straordinaria?

L’arte rupestre è un altro dei segni tangibili della cultura aborigena nel Northern Territory. Sono moltissimi in luoghi in tutto il territorio dove poter ammirare la cosiddetta rock art che ha un ruolo fondamentale nella vita spirituale e reale delle popolazioni del luogo.

L’arte rupestre è un vero e proprio sistema di comunicazione di un popolo che ha sempre vissuto spostandosi sul territorio, lasciando quindi tracce per indicare dove trovare sorgenti d’acqua, segnalare billabong in cui si vanno ad abbeverare gli animali, raccontare un evento, una storia o una minaccia legata al luogo.

Quali sono i luoghi di maggior importanza per l’arte rupestre?

Si trovano nel Kakadu National Park e nell’Arnhem Land.

Ubirr e Nourlangie rock sono le più famose gallerie d’arte a cielo aperto risalenti a migliaia di anni fa. Oltre che per la straordinaria natura che lo contraddistingue il Kakadu National Park è stato dichiarato patrimonio dell’Unesco per un duplice motivo: naturalistico e culturale, proprio per la valenza storia e umana dei suoi siti di arte rupestre.

L’Arnhem Land, è la terra remota ed affascinante degli Yolngu una distesa di natura incontaminata con stupefacenti tratti costieri, isole disabitate, fiumi pescosi in una terra interamente di proprietà aborigena. Qui potrete unirvi ad un tour presso il Mount Borradaile o a Injalak Hill presso Oenpelli per essere fra i pochi privilegiati visitatori delle gallerie di arte rupestre.

Arte rupestre contemporanea

Questa è una cultura viva quindi se volete conoscere gli artisti contemporanei potete fare un salto all’Injalak Art Centre.

L’arte aborigena contemporanea, molto apprezzata e conosciuta in tutto il mondo, è nata nel Northern Territory e oggi occupa un posto di rilievo in tutti i principali musei di arte contemporanea. Lo stile che l’ha resa famosa è il Dot painting, i disegni fatti con dei bastoncini sulla sabbia che comunicare storie o informazioni e, traslate sulla tela, divengono narrazioni articolate.

Il nostro suggerimento è quello di andare nelle gallerie d’arte, sedersi accanto agli artisti e osservare questo lavoro lento e meticoloso che è la tessitura della storia di un quadro. Quando comprate un’opera oltre ad una piccola biografia dell’artista vi verrà consegnato il racconto rappresentato dal quadro, perché ogni dipinto è vera letteratura visiva.  Gli stili, le tecniche della narrazione e i materiali variano da regione a regione ma l’importanza della terra e della discendenza sono elementi essenziali e comuni.

Escursioni con i Tour Indigeni

Quando si va alla scoperta del territorio è importate farlo con una guida aborigena e per questo ci sono gli “Tour indigeni”. Alcune fra le più belle escursioni sono quelle nel Litchfield National Park accompagnati da Tess Atie di NT Indigenous tour; oppure a Katherine andate a trovare Manu e la sua famiglia a Top Diji Cultural Experience dove imparerete a dipingere sulla corteccia, ad accendere il fuoco con i rami di legno, a cacciare con le lance.

E’ straordinario ascoltare il racconto dell’infanzia di Manu trascorsa nel bush e di quando, ragazzino, ha visto il primo uomo bianco. Ma la cultura è anche ciò che si mangia e qundi ad Alice Springs, un’esperienza veramente affascinante è quella in compagnia di Bob Taylor di RT Tour, un bush-chef del popolo Arrente che propone tour alla scoperta del territorio ma anche cene sotto l’incredibile stellata del Red Center in cui assaporate gli ingredienti del bush.

Questi sono solo alcuni degli esempi ma sono moltissimi i tour aborigeni proposti in tutto il Northern Territory, da Darwin fino a Uluru.

Una cosa importante del NT infatti è che la maggior parte del territorio appartiene alle comunità aborigene locali come Arnhem Land, le isole Tiwi, Uluru Kata Tjuta National Park e tutte le attività turistiche legate alla visita e conoscenza dei luoghi sono quindi gestite da loro.

Insomma, se volete conoscere l’Australia più autentica il Northern Territory vi aspetta!