Se hai lavorato, stai lavorando o lavorerai in Australia, DEVI assolutamente continuare a leggere perchè potrebbe farti risparmiare migliaia di soldi di tasse!
Ecco i punti fondamentali da considerare:
- La lunghezza del tuo visto conta!
- Il tuo visto influisce anche sul tuo fondo pensionistico
Scopriamoli insieme!
1. La lunghezza del tuo visto conta!
Per prima cosa, è bene che tu sappia che l’aliquota delle tasse che paghi in Australia cambia in base a come vieni classificato: se sei classificato residente in Australia a fini fiscali (“Australian Resident for Tax Purposes”) o non residentein Australia ai fini fiscali (“Non-Australian Resident for Tax Purposes”).
Quello che non tutti sanno è che i residenti hanno notevoli vantaggi fiscali rispetto ai non residenti e possono risparmiare diverse migliaia di dollari all’anno. Cosa significa questo? Significa che, se hai un visto Student, la durata del tuo visto diventerà uno strumento chiave per determinare se sei un residente australiano ai fini fiscali o un non residente australiano ai fini fiscali.
L’ATO (Australian Taxation Office) utilizza quello che viene chiamato “test di residenza” (“residency test”) per determinarlo. A seconda di come l’ATO ti categorizza, sarai tassato in due modi diversi:
- Residente ai fini fiscali (“Australian Resident for Tax Purposes”). Verrai considerato un residente australiano:
- Se hai un visto Student che dura più di sei mesi e rimani in Australia per più di sei mesi;
- Se il tuo corso è più breve di sei mesi, ma trascorri più di 183 giorni in Australia (con un visto o visti che ti permettono di lavorare) durante l’anno finanziario (che va dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo).
- Non residente ai fini fiscali (“Non-Australian Resident for Tax Purposes”): Verrai considerato un residente non australiano:
- Se hai un visto Student e il tuo corso è più breve di sei mesi; OPPURE
- Se non trascorri più di 183 giorni in Australia con un visto che ti permetta di lavorare.
Se, invece, possiedi un visto Working Holiday, sarai tassato come un Working Holiday Maker
Implicazioni fiscali per ogni classificazione:
Se risulti residente ai fini fiscali (“Australian Resident for Tax Purposes”), non pagherai le tasse ($0) sui primi $18.200 che guadagni come stipendio o come compenso da libero professionista. Dopo questa cifra avrai una tassazione al 19%, che aumenterà con l’aumentare del reddito. Se non superi l’importo minimo e hai delle trattenute, potrai chiederle indietro nella tua dichiarazione dei redditi con il cosiddetto Tax Refund!
La tabella sottostante dell’ATO mostra le aliquote per il 2018-19 per i residenti in Australia a fini fiscali:
Se, invece, sei non residente ai fini fiscali (“Non-Australian Resident for Tax Purposes”), la tassazione parte già dal 32.5%. Per esempio, anche nel caso in cui il tuo reddito entro l’anno finanziario sia di $18.200, dovrai pagare comunque le tasse perché non risulti residente e quindi verserai $5,915 all’Australian Taxation Office (ATO) alla fine dell’anno finanziario.
Fonte: https://www.ato.gov.au/Rates/Individual-income-tax-rates/
La tabella sottostante dell’ATO mostra le aliquote per i non residenti in Australia a fini fiscali per il 2018-19.
La CONCLUSIONE? Avere un visto Student che duri più di sei mesi può farti risparmiare migliaia di dollari! Vale la pena considerare un corso più lungo: pagherai qualcosa in più ma ridurrai al minimo le tasse. Se invece hai un Working Holiday Visa e hai guadagnato $18.200 durante l’anno finanziario, dovrai pagare il 15% di tasse. Questo significa pagare $2,730 all’ATO.
Dunque, quale visto scegliere?
Prima di decidere quale tipo di visto australiano richiedere e la sua durata, prenditi del tempo per pensarci perchè, come hai visto, si tratta di una decisione molto importante.
2. Il tuo visto influisce anche sul tuo fondo pensionistico (Superannuation).
Lo student visa conviene rispetto al Working Holiday!
Se hai lavorato come dipendente in Australia, riceverai il 9.5% del tuo stipendio come fondo pensionistico. La Superannuation è il sistema pensionistico utilizzato in Australia e, normalmente, non è possibile accedere a questi soldi fino al pensionamento (solitamente quando si hanno 65 anni). Ma se non hai intenzione di rimanere in Australia per sempre, puoi richiedere questi soldi indietro nel momento in cui lasci l’Australia e il tuo visto non è più attivo (es: è scaduto o lo hai cancellato).
L’aliquota del rimborso della Superannuation dipende dal visto o dai visti che hai avuto:
- Visto / Working Holiday: puoi ricevere il 35% dell’importo totale indicato nel saldo del tuo fondo pensionistico;
- Visto Student: puoi ricevere il 65% dell’importo totale indicato nel saldo del tuo fondo pensionistico.
La percentuale del Working Holiday Visa (35%) si applica se si possiede o se si possedeva un Work and Holiday oppure un Working Holiday Visa in Australia. Anche se non sei più in possesso di questi visti, verrai comunque identificato e tassato come Working Holiday perché ne hai avuto uno in precedenza.
Immagina di avere $8.000 nel tuo fondo pensionistico dopo 2 anni di lavoro in Australia. E immagina due possibili scenari:
- Sei partito con un visto Working Holiday nel tuo primo anno e hai fatto un visto Student nel tuo secondo anno. Sarai indentificato comunque come “Working Holiday” e riceverai il 35% dell’importo totale ($2,800) una volta che lascerai l’Australia;
- Se invece sei arrivato direttamente con un visto Student e sei rimasto in Australia solo con quello per due anni, riceverai il 65% dell’importo totale indicato nel saldo del tuo fondo pensionistico ($5,200) una volta che lascerai l’Australia.
Hai ancora dubbi? Per qualsiasi domanda, non esitare a contattarci o rivolgiti al nostro partner TaxBack.com. Lo staff di TaxBack può rispondere a tutte le tue domande in materia di tassazione e aiutarti a ottenere il rimborso delle tue tasse e della Superannuation australiana, offrendo la migliore consulenza e il supporto per preparare i documenti necessari… e soprattutto senza rischiare di commettere errori!