Vai di fretta?
Australia meta preferita dei lavoratori di tutto il mondo. Salari più alti, possibilità di crescita e ottima qualità della vita la rendono un Paese molto attrattivo. Ma com’è davvero la situazione lavorativa in Australia nel 2024?
Cosa rende questo Paese così attrattivo?
Per molti, a rendere l’Australia irresistibile sono la combinazione di progresso professionale, qualità della vita e opportunità di lavoro. Il 68% dei partecipanti al Global Talent Survey del 2024 ha indicato proprio il progresso professionale come fattore chiave per la scelta.
Ma non è tutto: l’Australia viene scelta da molti perché è un paese sicuro, stabile a livello economico, immerso in una cultura accogliente e inclusiva, e che dà molte possibilità a prescindere da dove si viene.
Salari alti e disoccupazione ai minimi storici
L’Australia offre uno dei salari minimi più alti al mondo, pari a 24,10 A$ all’ora o 915,90 A$ alla settimana*, e un tasso di disoccupazione basso e stabile al 3,9% e un aumento dell’occupazione a 14.259.800 unità nel marzo 2024. I dati mostrano inoltre un aumento dell’occupazione a tempo pieno rispetto a quella part-time.
Per un confronto: in Italia non c’è uno stipendio minimo, ma le stime parlano di 9-11 € l’ora. Il tasso di disoccupazione in Italia nel 2024 è invece del 7,2% e quello giovanile a più del 20%.
*aggiornato al 1° luglio 2024
Diritti e flessibilità
Il sistema occupazionale dell’Australia è ben strutturato e dà flessibilità e certezza sia ai datori di lavoro che ai dipendenti, con standard nazionali di impiego, norme sulla salute e sicurezza sul lavoro e pagamenti della superannuation (pensione). Il mercato del lavoro è solido e offre ampie opportunità di carriera, soprattutto nei settori chiave come l’hospitality, l’edilizia, l’industria mineraria e i servizi professionali, anche per chi non è australiano.
Alta qualità della vita
Inoltre, l’Australia è nota per la sua eccellente qualità della vita, con città cosmopolite come Sydney, Melbourne e Brisbane che costantemente si classificano tra le prime al mondo per vivibilità. Secondo uno studio di Forbes Advisor, l’Australia ha conquistato tre posizioni nelle prime 25 città al mondo per l’equilibrio tra vita e lavoro. I fattori considerati sono diversi e molteplici:
- Indice di disuguaglianza di genere
- Orario medio di lavoro
- Politiche sui congedi di maternità e paternità
- Ferie annuali minime legali
- Rapporto tra costo degli affitti e reddito
- Disponibilità e vicinanza di parchi e riserve naturali
- Tasso di disoccupazione del paese
In fondo, il benessere psicologico e l’equilibrio vita personale-professionale non sono solo determinati dal lavoro o dai rapporti con i colleghi, ma si intrecciano in un contesto più ampio che ci circonda costantemente.
Secondo Lorenzo, Sales Coordinator di Go Study Australia, l’Australia offre un equilibrio ottimale tra vita e lavoro. “Puoi scegliere il tuo stile di vita in base ai tuoi ritmi e obbiettivi”, spiega. “Puoi vivere benissimo anche lavorando 30 ore a settimane se non hai particolari ambizioni di risparmio, o guadagnare stipendi molto alti se vuoi lavorare più di 40 ore. Gli stipendi variano a seconda del settore e della posizione. E anche se il costo della vita può essere alto, soprattutto nelle città più grandi come Sydney e Melbourne, lo stipendio minimo viene aumentato ogni anno per riflettere il costo della vita e l’inflazione.”
La vera esperienza di chi vive e lavora in Australia
Parliamo con Lorenzo, che vive e lavora a Sydney da 6 anni, per avere un feedback reale dal campo. Dopo 2 anni di Working Holiday, Lorenzo si è rivolto a Go Study per iscriversi a un corso di Business e Marketing e prendere la laurea triennale in Australia. Ha poi iniziato a lavorare proprio per Go Study come Student Advisor, diventando in poco tempo Sales Coordinator a Sydney.
Prospettive all’arrivo dall’Italia
Secondo Lorenzo, “le opportunità per chi è appena arrivato dipendono dal settore e dalle competenze”. In generale, ci sono molte possibilità nel settore della ristorazione e dei servizi, ma anche in IT, ingegneria e sanità. Dipende tutto dalle tue competenze, dal tuo livello di inglese e della tua capacità di fare networking.
Quanto ci vuole a trovare un lavoro in Australia?
Il tempo per trovare un primo lavoro può variare da qualche settimana a diversi mesi, a seconda della domanda nel settore scelto e dalle capacità di networking della persona. “Per i lavori meno ’skilled’ generalmente si trova impiego anche in pochi giorni, mentre quelli più skilled richiedono referenze, qualifiche australiane e spesso avere una prima esperienza lavorativa in Australia aiuta, anche per migliorare l’inglese lavorativo (Business English).”
Cosa devi sapere: In Australia ci sono possibilità per tutti. Gioca bene le tue carte: arriva preparato o segui un corso professionale se vuoi avere tutte le skill necessarie per ottenere un lavoro di più alto livello.
Opportunità per i giovani e senza esperienza
Anche i giovani senza esperienza possono trovare lavoro, “soprattutto nel settore dell’Hospitality e delle Costruzioni. Posizioni come: Food Runner, Bar Back, Kitchen Hand e General Labourer non necessitano di particolare esperienza lavorativa. Tuttavia, senza un buon livello di inglese, potrebbe essere necessario iniziare da posizioni entry-level e ’salire di livello’ all’interno della compagnia”. Con il costante ricambio di personale, “è molto facile fare carriera in brevissimo tempo.”
Cosa devi sapere: Il turnover di personale apre sempre nuove opportunità, anche per chi è giovane e non ha esperienza. Per salire di livello, però, l’inglese è indispensabile.
Lavorare nel proprio campo, si può fare
Anche se competitivo, trovare lavoro nel proprio settore “è possibile, ma richiede più esperienza e un livello di inglese più alto. Anche le certificazioni ottenute in Australia possono aiutare”. Il vantaggio delle qualifiche australiane è che vanno molto nel pratico e ti permettono di dimostrare di avere esperienza lavorativa nel tuo campo, che è la cosa più importante. “Le qualifiche ottenute in Australia sono molto più importanti rispetto a quelle ottenute all’estero, di cui l’Australia non è a conoscenza”.
Cosa devi sapere: Anche lavorare nel proprio campo è possibile. Stage, qualifiche professionali australiane e un buon livello di inglese fanno la differenza.
L’importanza dell’inglese
Secondo Lorenzo, negli ultimi anni c’è stata una crescente richiesta di competenze linguistiche. “Chi ha una miglior padronanza dell’inglese lavorativo (Business English) riesce a trovare lavoro molto più velocemente”. È importante avere competenze in tutte le aree: speaking, writing, listening, reading. “Bisogna saper scrivere bene e conoscere gli standard per scrivere email, lettere di presentazione e CV.” Questo vale per tutti i lavori, anche i meno qualificati: in fondo, ci si interfaccia sempre con il pubblico, i colleghi e i datori di lavoro, sia in un’azienda che in un ristorante o in un cantiere.
Cosa devi sapere: L’inglese è ormai fondamentale per trovare un lavoro in Australia, anche quello più basico e per cui non sono richieste competenze specifiche. Quale corso di inglese fa più per te?
Non hai letto nulla fino a qui?
Ecco cosa devi sapere
- L’Australia è una delle destinazioni lavorative più ambite al mondo
- Ci sono opportunità in tutti i settori, in particolare in quello della ristorazione, IT e ingegneria.
- Chi è appena arrivato può trovare lavoro subito in settori meno qualificati, mentre per posizioni specializzate ci vuole più tempo, un buon livello di inglese, o qualifiche professionali ottenute in Australia
- Anche chi è giovane e senza esperienza può trovare lavoro presto un impiego, con la possibilità di crescere rapidamente.
- Esperienza, certificazioni ottenute in Australia, un buon livello di inglese fanno la differenza per accelerare i tempi e fare carriera
Qual è la tua prossima mossa?
L’Australia ti chiama: inizia a pianificare oggi il tuo percorso di vita, studio e lavoro Down Under.