Hai trovato lavoro e stai per firmare il contratto? Congratulazioni! Ora, prima di concludere, leggi con attenzione i termini e le clausole. E se ti trovi in difficoltà, ci pensiamo noi ad aiutarti!

Ecco una breve guida che ti permetterà di comprendere meglio cosa significano certe espressioni.

In aggiunta alle informazioni sulla posizione ricoperta e sul salario, infatti, il contratto di lavoro include tutta una serie di formule che è molto importante sapere a cosa si riferiscono.

Qui puoi trovare le principali:

• Probation Period

  (Periodo di prova) – Questa è un’opportunità che viene offerta – a te come al tuo datore di lavoro australiano – di terminare il contratto per qualsiasi motivo all’inizio della tua assunzione. A seconda delle circostanze, il periodo di prova può variare da uno a sei mesi, anche se generalmente non va oltre i tre.

• Notice Period

  (Preavviso) – Questo è il periodo che il datore di lavoro o il dipendente devono dare di preavviso prima che il contratto di lavoro cessi di essere valido. Generalmente, il preavviso deve essere di almeno un mese, ma può variare in base al ruolo e alle circostanze.

• Salary sacrifice/packaging

  Generalmente si tratta di un particolare vantaggio che il dipendente può ricevere rinunciando ad una parte del proprio stipendio. Anche in questo caso le caratteristiche variano in base al tipo di lavoro e al ruolo ricoperto.

• Car lease

  Si tratta del costo di una macchina in leasing che può essere dedotto dallo stipendio lordo del dipendente (generalmente questo tipo di accordo fa parte del ‘salary sacrifice’ descritto sopra)

• Parental leave (Maternità)

  I dipendenti che hanno lavorato per 12 mesi consecutivi con il proprio datore di lavoro possono, per legge, prendersi un periodo di pausa quando nasce (o quando viene adottato) un figlio. Uno dei due genitori viene considerato il ‘primary carer’ ed ha diritto a 18 settimane di ferie pagate qualora il proprio stipendio sia inferiore ai $150,000. Inoltre, l’azienda ha l’obbligo di non assumere nessun altro, mantenendo per 12 mesi la posizione lavorativa del primary carer (o una posizione simile) allo stesso livello di stipendio. Il secondo genitore (‘secondary carer’), invece, ha diritto a 2 settimane di ferie a stipendio minimo per il periodo dedicato ad accudire il nuovo arrivato/a. Ovviamente le aziende possono offrire variazioni rispetto allo standard descritto, in relazione alla remunerazione offerta per la maternità, al numero di mesi per i quali una certa posizione verrà congelata in attesa del ritorno del ‘primary carer’ in questione, etc. Si tratta di un argomento molto ‘caldo’ in Australia, soggetto a cambiamenti e modifiche. Se ti interessa approfondire questa tematica, visita questo sito: www.humanservices.gov.au.

• Annual Leave

  (Ferie pagate) – Il minimo di ferie pagate per chi lavora full-time in Australia è di 20 giorni. Tendenzialmente, c’è molta flessibilità fra datore di lavoro e dipendente su quando prendere le ferie durante l’anno. La maggior parte delle aziende inoltre chiude in occasione delle feste natalizie, si cerca quindi di spingere i dipendenti a prendere le ferie proprio in questo periodo.

• Long Service Leave

  Si tratta di ferie pagate che possono essere prese dopo 10 anni di lavoro continuativo con il medesimo datore di lavoro. Si tratta di un periodo sabbatico che può variare da stato a stato e dura generalmente 8 settimane.

• Flexible Working

  – Alcune aziende offrono ai dipendenti la possibilità di lavorare da casa oppure di avere orari di ufficio flessibili. Il datore di lavoro stabilisce i criteri relativi a questa eccezione sulla base delle circostanze del singolo dipendente. A questo proposito, molte donne australiane stanno rinunciando alla carriera alla ricerca di una maggiore equilibrio casa/lavoro e per passare più tempo con i propri figli.

• Personal/carer’s Leave

  Si tratta essenzialmente di permesso pagato per malattia che può essere richiesto per se stessi oppure per prendersi cura di un membro della famiglia ristretta con problemi di salute (o che si trova in una situazione di emergenza). Per i dipendenti a tempo pieno, questo tipo di permesso è valido per dieci giorni nel corso di un anno.

Hai bisogno di ulteriori informazioni in merito alle tue possibilità di lavorare in Australia?