Gli italiani amano l’Australia e questa non è una novità. La comunità degli italiani Down Under è sempre stata molto numerosa, anche negli anni in cui la crisi ancora non aveva obbligato migliaia di persone a prendere in considerazione l’idea di cominciare una seconda vita dall’altra parte del mondo.

Ma oggi più che mai il numero degli italiani sul territorio australiano registra un costante aumento, soprattutto quando si parla degli italiani che decidono di rimanere a vivere stabilmente in Australia. E a dirlo sono i dati autorevoli del dipartimento dell’Immigrazione che l’agente Emanuela Canini, intervistata nel corso dell’appuntamento “Voglio andare a vivere in Australia” su radio SBS, ha spiegato ed analizzato.

Il dato più importante da considerare è sicuramente quello relativo ai visti di residenza permanente: in 10 anni, infatti (dall’anno finanziario 2005-06 al maggio 2015), il numero degli italiani che ha richiesto e ottenuto il visto per risiedere permanentemente in Australia non solo è aumentato ma addirittura è triplicato, passando dai 496 del 2005 a 1.309!

Una cifra di tutto rispetto ma i dati rivelano molto di più, perché all’imponente crescita dei visti permanenti segue l’aumento dei visti con sponsorizzazione da parte del datore di lavoro (solo nell’ultimo anno 603) e dei visti partner, ovvero quelli ottenuti in quanto compagni/sposati con un cittadino australiano o con un residente permanente, che seguono il trend generale comune a tutte le nazionalità.

Per quanto riguarda invece gli Skilled Visa che si ottengono mediante un sistema di punti accumulati sulla base di diversi parametri (età, storia famigliare, esperienza lavorativa e livello d’inglese), i numeri si sono mantenuti stabili nel corso del tempo, mentre sono diminuiti i “visti a punti regionali”, segno che gli italiani preferiscono la grande città alla “campagna” e ai territori isolati.

L’ultimo dei visti presi in considerazione è il visto Business, la cui richiesta è letteralmente crollata in concomitanza con l’innalzamento della cifra da investire, passata da $250,000 a ben $800,000, una cifra che da sola fa ben capire perché questo visto sia il meno appetibile per gli italiani che vogliono costruirsi un futuro down under.

Dunque, al di là delle differenti tipologie di visto, una cosa è certa: gli italiani in Australia vivono e lavorano bene e se ne hanno la possibilità cercano di restarci in modo definitivo.

Ma quanti sono gli italiani oggi in Australia? Secondo il Censimento 2016, in Australia ci sono 271,597 persone che identificano l’italiano come prima lingua. Le donne sono più numerose degli uomini: 142,212 contro 129,386 e lo stato con più persone che parlano italiano è il Victoria, con 112,272 persone, seguito da New South Wales e Western Australia..

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