Il visto Working Holiday per l’Australia è davvero un visto molto vantaggioso per tutti i giovani che abbiano compiuto 18 anni di età e che sono intenzionati a fare una esperienza prolungata all’estero.

Vediamo alcuni dei benefici principali associati a questo visto:

1. È facilissimo da richiedere: lo fai ONLINE in pochi minuti, direttamente sul sito dell’Immigrazione australiana. Questo semplifica notevolmente la burocrazia! Inoltre, i tempi di approvazione sono molto brevi, rendendo pertanto questo visto uno dei più semplici da ottenere.
2. Il visto Working Holiday offre PIÙ TEMPO PER VIAGGIARE. A differenza di un visto turistico, che ha una durata di 3 mesi, il visto Working Holiday consente a chi ne è in possesso di esplorare il paese per un periodo massimo di 12 mesi (prorogabili fino a 36 se si rispettano certi requisiti). Anche senza lavorare, il visto working holiday rappresenta una buona opzione per chi vuole restare in Australia il più a lungo possibile senza essere costretto ad abbandonare il paese e poi a rientrare per rinnovare il visto.
3. Il visto Working Holiday è un’opzione ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE. Con un visto vacanza-lavoro è possibile alternare momenti di lavoro a periodi di viaggio; ciò significa che non dovrai necessariamente utilizzare i tuoi risparmi, oppure indebitarti, durante il periodo di permanenza in Australia. Le modalità per sfruttare questo visto sono varie. Alcuni preferiscono viaggiare per diversi mesi all’inizio del visto e poi passare il resto del tempo a lavorare in una o due posizioni diverse. Altri preferiscono lavorare per un mese, viaggiare per un mese e poi lavorare per un mese ancora. In entrambi i casi, il viaggio è sostenibile, nel senso che è possibile affrontare le spese di viaggio attraverso occupazioni informali.
4. Contribuisce a creare un CURRICULUM VITAE MIGLIORE. Ovviamente questo punto è in un certo senso contraddittorio. Affinché un visto vacanza lavoro contribuisca a costruire un curriculum migliore dipende dal settore nel quale si intende lavorare in futuro, così come del tipo di lavoro che verrà svolto all’estero. Detto ciò, alcuni datori di lavoro possono apprezzare il fatto che un potenziale dipendente abbia maturato una esperienza di lavoro all’estero e sia venuto a contatto con una cultura diversa.

1. Dà la possibilità di valutare un potenziale espatrio a tempo indeterminato. Dal momento che il visto vacanza lavoro dà ad una persona la possibilità di soggiornare per un lungo periodo in Australia, permette anche a chi lo sceglie di valutare un trasferimento più a lungo termine, a seguito di una serie di considerazioni in merito al mercato del lavoro, allo stile di vita, e alle opportunità concrete che si presentano nel corso dell’anno. In questa ottica, il visto Working Holiday può essere dunque considerato come una sorta di giro di prova. 🙂

E a tutto questo bisogna aggiungere che l’esperienza Working Holiday rappresenta un’opportunità quasi unica al mondo!! Non solo perché ti consente di viaggiare per un lungo periodo di tempo autofinanziandoti durante il viaggio, ma soprattutto perché questo tipo di visto viene messo a disposizione per un numero limitato di paesi (solo 19 in tutto il mondo!) e generalmente impone parecchie restrizioni. In Australia, invece, gli italiani posso vivere una vera e propria esperienza di crescita e di vita senza alcuna limitazione.

E da oggi c’è una ragione in più per non farsi scappare questa occasione!

Per la prima volta Go Study non solo ti assiste gratuitamente nella preparazione della tuo viaggio, ma, grazie alla collaborazione con Tourism Australia, ti offre una serie di PACCHETTI ALL INCLUSIVE pensati proprio per chi sceglie di partire con un Working Holiday. 

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